The reference is to this rather difficult sect. in Revolt:
Il pitagorismo in Grecia significò, sotto vari aspetti, un ritorno dello spirito pelasgico. Malgrado i suoi simboli astrali e solari (e perfino una traccia iperborea) la dottrina pitagorica è essenzialemnte improntata dal tema demetrico e pantetistico. In fondo, lo spirito lunaare della scienza sacerdotale caldea o maya si riflette nella sua visione del mondo come numero e armonia; l'oscuro motivo pessimistico e fatalistico del tellurismo si conserva nel concetto pitagorico della rinascita in terra come punizione e persino nello stesso insegnamento relativo alla reincarnazione. Circa quest'ultimo, si sa già di cosa esso sia sintomo. L'anima che ricorrentemente si incarna, non è che l'anima soggiacente alla legge ctonia. Il pitagorismo, e lo stesso orfismo, insegnando la reincarnazione, mostrano il risalto che la loro concezione dà al principio telluricamenbte soggetto alla rinascita, epperò alla verità propia della civiltà della Madre. La nostalgia di Pitagora è per le dee del tipo demetrico (dopo la sua morte l'abitazione di Pitagora divenne un santuario di Demetra), la dignità che le donne avevano nelle sette pitagoriche ove esse figuravano perfino come iniziatrici e dove sisgnificativamente l'arsione rituale funeraria era proibita e si aveva un orrore pel sangue, sono, su tale base, aspetti assai comprensibili. In un quadro di tal genere la stessa uscita dal ciclo delle rinascite non può rivestire un carattre sospetto (nell'orfismo è significativo che il soggiorno dei beati non sia sopra la terra, come nel simbolo acheo dei Campi Elisi, ma sotto terra, in compagnia con gli altri dei inferi) in opposto all'ideale di immortalità proprio alla via di Zeus e riferito alla regione di 'coloro che sono', staccati, inaccessibili nella loro perfezione e purità come le nature fisse del mondo uranio, della regione celeste dove domina la virilità incorporea della luce in essenze stellari plurime, prive di promiscuità, distinte a sé stesse."
Moreover, there is to consider the difference between the Pythagorean reincarnation and the transmigration in Buddhism and Vedanta.
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----- Original Message -----From: Asdfasdsfdas SfsdfSent: Friday, February 24, 2012 10:04 AMSubject: [evola_as_he_is] Reghini and Pythagorism
Does anyone have any insight into Evola's rejection of Pythagorism?He aludes in Rivolta and Camino that there are southern, telluric ways in this path and that Reghini was trying to revive a type of Pythagorism.Be that as it may, I do not understand the outright dismissal of this tradition. Just a few tidbits:1. Geometrically and conceptually the foundation of all Hermeticism and alchemical symbolism (at least as far back as can be traced, with perhaps the exception of Egypt).2. Esoteric, initiatory and aristocratic. The burning of its libraries came about from plebs who were rejected by the group. Many ascetic practices similar to early Buddhism.3. Utterly entwined with tripartite doctrines which led to much Platonic doctrine such as tripartite caste system, tripartite metaphysiology, etc., etc. Metempsychosis, wheel of life, etc., etc.